I cinque terremoti che cambiarono Roma tra il VI e il IX secolo d.C.

E se il Colosseo è stato «modificato»? Se il Tempio di Marte Ultore o quello di Venere Genitrice sono stati «cambiati»? Quanti segreti cela un rudere? Quali risvolti storici possono emergere da colonne spezzate, volte crollate, pavimenti di mosaici ribaltati, cortine di mattoni lesionate? C’è tutto un retroscena scientifico oltre l’apparente degrado. Ad un occhio esperto, certo, possono rivelare dati fondamentali per ricostruire una inedita storia sismica di Roma nell’antichità. Cioè, rintracciare le testimonianze «dirette» di terremoti che le fonti letterarie non avevano mai raccontato prima. LE PROVE A svelarlo…

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Rendlesham: Archaeologists’ excitement at discovery of ‘exceptional’ royal site linked to Sutton Hoo

A series of archaeological investigations over the past six years on land at Rendlesham have revealed items from around 14 centuries ago which show the site was inhabited by high-status Anglo-Saxons and used for international trade for around 300 years. Archaeologists believe the site – covering more than 100 acres – was possibly home to a royal palace, a wooden hall surrounded by other buildings with a magnificent dining hall at its heart. This would be where travelling kings stayed, possibly including Raedwald, who is buried at Sutton Hoo. It…

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Fortified Settlements of the 9th and 10th Centuries ad in Central Europe: Structure, Function and Symbolism

Fortified Settlements of the 9th and 10th Centuries ad in Central Europe: Structure, Function and Symbolism Hajnalka Herold Medieval Archaeology: 56, (2012) Abstract The structure, function(s) and symbolism of early medieval (9th–10th centuries ad) fortified settlements from central Europe, in particular today’s Austria, Hungary, Czech Republic and Slovakia, are examined in this paper. It offers an overview of the current state of research together with new insights based on analysis of the site of Gars-Thunau in Lower Austria. Special emphasis is given to the position of the fortified sites in…

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Dorset’s Viking mass grave skeletons on display in London

About 50 skeletons were found in an old quarry pit at Ridgeway Hill, in Dorset, in 2009, during the construction of the Weymouth relief road. All had been decapitated – their bodies were thrown into shallow graves with their heads piled up to one side. Some of the skeletons have now gone on display at the British Museum in London. At the time, archaeologists from Oxford Archaeology said it was one of the “most exciting and disturbing” archaeological discoveries in Britain in recent years. Subsequent scientific analysis of the skeletons concluded that it…

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Dal cantiere del viadotto spunta un’antica strada romana

Siamo tra Pietradefusi e Venticano in provincia di Avellino. Il cantiere è stato allestito e recintato da poco. Ma sotto i piloni del viadotto Del Duca, quello che collega le sponde territoriali di Torre le Nocelle e Pietradefusi, e che a giorni sarà abbattuto perché a rischio, è emerso un tracciato viario di epoca romana. L’area è stata a sua volta recintata con la rete arancione, mentre dal terreno già smosso si intravede un antico percorso. Una scoperta sorprendente per gli operai, che avevano appena iniziato a lavorare attorno ai…

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Circo Massimo, trovato un tesoro segreto di 600 monete: erano nascoste nella canaletta dell’acqua

Erano nascoste all’interno di una canaletta per lo scarico dell’acqua, sotto un massiccio riempimento di terra. Occultate con cura, in modo ordinato, come se avessero voluto preservarle in un luogo segreto, al riparo dal via vai di gente che frequentava ogni giorno il Circo Massimo. Un tesoretto di oltre 600 monete di bronzo, di vario formato, conservate integre, datate complessivamente tra il IV e il V secolo d.C. Un bottino che gli archeologi proprio non si aspettavano di trovare, a pochi centimetri di profondità dal livello di pavimentazione di un…

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Nuove scoperte archeologiche nei fondali trapanesi

Sono state presentate ieri al centro conferenze della Marina Regia di Palermo, sede della Soprintendenza del mare, le ultime scopertearcheologiche effettuate nei fondali trapanesi. Il 16 Gennaio 2014 nel mare di Torretta Granitola a Campobello di Mazara (TP), Gianpaolo Mirabile, appassionato subacqueo, ha segnalato alla Soprintendenza del Mare la presenza di un reperto archeologico a pochi metri dalla riva e dunque a rischio di depredamento. Il suo pronto intervento ha permesso il recupero di una stele rettangolare cuspidata in pietra calcarenitica, sulla quale è raffigurata – entro una nicchia quadrangolare – una…

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Domus romana rinvenuta ad Arezzo

Importante ritrovamento alla Fortezza Medicea di Arezzo. Durante i lavori di risistemazione dell’edificio storico è stata portata alla luce una domus romana databile intorno al primi decenni del I secolo d.C. I nuovi reperti sono stati presentati questa mattina dal soprintendente regionale ai beni archeologici Andrea Pessina che ha annunciato il proseguimento dei lavori grazie a un immediato finanziamento di diecimila euro per stabilire con esattezza di cosa si tratti. da ansa.it

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I “Castra nova equitum singularium” rivelati sotto la Basilica di San Giovanni in Laterano

Ci son voluti tre anni di campagne di indagini col georadar. Ma ora le memorie dal sottosuolo di San Giovanni in Laterano hanno un’identità chiara. Un patrimonio che racconta la storia della basilica prima che diventasse «la basilica» di Costantino. Serve fare un piccolo salto indietro nel tempo, a quando l’area del Laterano era stata scelta dall’imperatore Settimio Severo (II-III secolo d.C.) per erigere i suoi «Castra nova equitum singularium», ossia la caserma dei cavalieri scelti. Dai sotterranei dell’area della basilica riaffiorano oggi porzioni finora sconosciute del grande corpo della…

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Rinvenuta necropoli a Concordia

Una testimonianza dell’antichità emerge dalle nebbie del tempo. Un imponente complesso monumentale funerario del III secolo d.C. in ottimo stato di conservazione è stato scoperto nel corso di una campagna di scavo a Concordia Sagittaria, fuori dalle antiche mura di quella che fu la colonia romana di Iulia Concordia. I risultati della ricerca archeologica e la valenza dei resti sono stati illustrati venerdì nel corso di una visita guidata al cantiere di restauro a Gruaro. Sono intervenuti Clara Peranetti, dirigente dell’unità Complessità Progetti strategici e politiche comunitarie della Regione del Veneto, Alberto Vigoni, archeologo…

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